Spettacolo tratto da “Fools” di Neil Simon
Salone Alladium3 novembre 2017 - matinée ore 10; soirée ore 21
A Kulyenchikev, paese sperduto nella steppa russa, vive una comunità di brava gente che conduce la propria esistenza senza intelligenza. Vittime di una maledizione vecchia di due secoli, tutta la popolazione non è in grado di compiere alcun ragionamento sensato. Finché un discendente del Conte Yousekevich non sposerà una discendente del medico condotto del paese, dottor Zubritsky, tutti gli abitanti del villaggio nasceranno e moriranno nell’ignoranza. Un volonteroso insegnante venuto da Mosca, il maestro Leon, cercherà di porre rimedio a tanta dilagante stupidità, risvegliando tutti gli abitanti da un torpore durato secoli.
Fools, che debutta all’Eugene O’Neill Theatre di New York City nel 1981, si ispira ad un racconto popolare russo ambientato alla fine del 1800 a Kulyenchikev, un piccolo villaggio ucraino. Neil Simon la definiva una “favola comica” che possedeva al suo interno appena un “baluginìo di stupidità” e che ti faceva pensare che da un momento all’altro i personaggi avrebbero cominciato a cantare e danzare, come in un qualsiasi musical di Broadway. In Fools si indaga quel confine sottilissimo fra ilarità di situazioni e dramma dei singoli personaggi: può la stupidità preservare dall’infelicità? Si può godere della pienezza dell’amore se si è privati di profondità di pensiero? Simon si rifà al classico schema della commedia degli equivoci, qui però innescati dalla “foolishness” stessa dei personaggi, che non essendo in grado di andare al di là del loro naso, non riescono di conseguenza neppure ad oltrepassare la barriera del significato letterale delle parole.
Un’esilarante commedia che mette in luce fino a dove può arrivare la stupidità di tutti gli uomini… esclusi gli spettatori, naturalmente!